Cos'è guerra greco gotica?

La guerra greco-gotica fu un conflitto che si svolse tra il 535 e il 554 tra l'Impero Bizantino e il Regno ostrogoto sull'Italia.

La guerra ebbe inizio quando l'Imperatore bizantino Giustiniano I decise di conquistare l'Italia e ristabilire l'autorità imperiale su questa regione. L'Italia era allora controllata dagli Ostrogoti, che avevano fondato un regno dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente nel 476.

L'esercito bizantino, comandato dal generale Belisario, sbarcò in Italia nel 535 e iniziò a conquistare diverse città, incontrando una resistenza ostinata da parte degli Ostrogoti. Durante il periodo iniziale della guerra, Belisario ottenne importanti vittorie, incluso la cattura di Ravenna, la capitale ostrogota, nel 540.

Tuttavia, gli Ostrogoti resistettero e nel 541 elessero Totila come loro nuovo re. Totila riuscì a riconquistare gran parte dell'Italia, ma i bizantini contrattaccarono e riconquistarono territori persi.

La guerra continuò per diversi anni, ma nel 552 l'arrivo di un nuovo generale bizantino, Narsete, portò a importanti vittorie bizantine. Nel 554, i bizantini ottennero una vittoria decisiva nella battaglia di Taginae, che portò alla caduta del regno ostrogoto.

La guerra greco-gotica si concluse con la vittoria bizantina e la riconquista dell'Italia, che fu riunificata sotto il dominio bizantino. Questo significò la fine del regno ostrogoto e l'inizio dell'occupazione bizantina dell'Italia, che durò fino al 568 quando le invasioni longobarde portarono al collasso del dominio bizantino in Italia.